Italygate, l’hacker Arturo D'Elia: “In carcere quei due con accento americano mi chiesero del complotto, io li segnalai agli agenti”

Il pirata informatico parla dalla prigione di Salerno: “Una bufala che ha fatto il giro del mondo: all’inizio sembrava uno scherzo, poi tutto è diventato molto serio”


Source: Repubblica