I governi che si susseguirono dopo la proclamazione del Regno d’Italia nel 1861, si trovarono ad affrontare il grave problema del debito pubblico. Agli uomini della destra storica, come Quintino Sella, Antonio Scialoja, Marco Minghetti e Giovanni Lanza, va riconosciuto il merito di essere riusciti a risanare le finanze pubbliche – scrive Giampaolo Conte nel libro “Il credito di una nazione. Politica, diplomazia e società di fronte al problema del debito pubblico italiano, 1861-1876” (Edizioni di Storia e Letteratura).
Source: Radio 24