Nell’ultima catechesi del ciclo sui vizi e le virtù, il Papa sviluppa la sua riflessione sulla “grande antagonista” della superbia, “che ci salva dal Maligno, e dal pericolo di diventare suoi complici” e “riporta tutto nella giusta dimensione”, “quel senso interiore di piccolezza” che ha contraddistinto Maria. “Nel cuore umano sorgono spesso deliri di onnipotenza, tanto pericolosi”, essere poveri in spirito ci fa comprendere che “siamo creature meravigliose ma limitate, con pregi e difetti”
Source: Vaticano