Rapina: aggravata dall’uso di arma giocattolo solo se non riconoscibile

In tema di rapina aggravata, ai fini della configurabilità dell’aggravante dell’essere stato il reato commesso con uso di armi giocattolo, ciò che conta è l’effetto intimidatorio che deriva sulla persona offesa dall’uso di un oggetto che abbia l’apparenza esteriore dell’arma, in quanto tale effetto intimidatorio è dipendente non dall’effettiva potenzialità offensiva dell’oggetto adoperato, ma dal fatto che esso abbia una fattezza del tutto corrispondente a quella dell’arma vera e propria (come avviene quando l’arma giocattolo sia sprovvista di tappo rosso o quando questo sia reso non visibile), cosicché possa incutere il medesimo timore sulla persona offesa (Cassazione penale, Sez. II, sentenza 8 marzo 2022, n. 8164).
Source: Quotidiano Giuridico