L’Advance Paris A 10 Classic si presenta come un amplificatore integrato che invita a una riflessione: in un mercato dove la fascia di prezzo e la qualità dei prodotti variano in modo vertiginoso, è sempre più difficile tracciare un confine chiaro tra “gadget” e vera Hi-Fi.
In questo contesto, l’A10 Classic prova a ritagliarsi un ruolo ben preciso.
Il marchio francese, con una storia che risale al 1995, rimane fedele a un DNA estetico e tecnico ben riconoscibile: VU meter, valvole termoioniche e cabinet massicci. L’A10 Classic, progettato in Francia e costruito in Cina, conferma questa tradizione, pur integrando soluzioni che rendono il suo profilo tecnico particolarmente interessante.
Nonostante la mole importante e i 130 watt su 8 ohm erogati in classe AB, è la sua natura ibrida a catturare l’attenzione: nel circuito di preamplificazione lavorano due valvole ECC81, capaci di imprimere al suono un carattere distintivo e caldo, senza sacrificare la spinta e la precisione della sezione finale a transistor. Interessante anche la presenza del commutatore High-Bias, che permette il funzionamento in Classe A sui primi watt.
Sul fronte delle connessioni, l’A10 Classic non si fa mancare nulla: ingressi analogici ben forniti, tra cui uno XLR bilanciato e uno stadio phono MM con regolazione del carico capacitivo, e una sezione digitale che, pur priva di capacità di streaming, è completa grazie al DAC ESS9038 e a un ingresso HDMI ARC, raro in questa fascia di prezzo.
La costruzione interna riflette un’attenzione sopra la media, con sezioni circuitali dedicate e componentistica di buon livello, alimentate da un grande trasformatore toroidale verticale. L’estetica, dominata dal contrasto tra il nero lucido e i VU meter violetto su sfondo nero, potrà dividere gli appassionati, ma non lascia certo indifferenti.
In ascolto, l’A10 Classic riesce a emozionare: sia con la musica sinfonica sia con il jazz più intimo, l’amplificatore francese offre un suono coinvolgente, dinamico e mai affaticante. Anche l’ingresso phono si comporta in modo eccellente, risultando silenzioso e neutro, mentre la possibilità di regolare il carico capacitivo fa la differenza per chi utilizza testine MM.
Se da un lato alcune scelte ergonomiche, come la selezione degli ingressi tramite l’encoder rotativo, possono risultare un po’ scomode, dall’altro la completezza delle dotazioni, la cura costruttiva e la qualità sonora complessiva pongono l’Advance Paris A 10 Classic come una proposta davvero interessante nella sua categoria.
Ma per scoprire come suona davvero e cogliere tutte le sfumature di questo amplificatore… vi consigliamo di guardare la nostra prova video!
The post Advance Paris A 10 Classic: analogico e convincente appeared first on Musicoff Community.
Source: Musicoff