Coordinata dall’associazione Liberaluna: un progetto reso possibile grazie alla raccolta fondi di MeToo
ISERNIA. A Isernia apre la prima casa rifugio della città per donne vittime di violenza. A coordinarla l’associazione Liberaluna, che da anni si occupa di prevenzione e contrasto della violenza di genere. Un progetto reso possibile grazie alla raccolta fondi di MeToo ‘Viva Vittoria Isernia’, grazie alla quale sono stati donati all’associazione 29mila euro spesi per la realizzazione della struttura.
Un importante gesto di solidarietà collettiva, presentato questa mattina in un incontro istituzionale in Prefettura a Isernia. Al tavolo rappresentanti degli enti del territorio e delle forze dell’ordine: oltre al prefetto di Isernia, Giuseppe Montella, che aprirà i lavori, tra gli altri hanno partecipato l’onorevole Elisabetta Lancellotta, Capogruppo di Fdi nella Commissione parlamentare sui femminicidi e la violenza di genere; il sindaco di Isernia, Piero Castrataro; il questore di Isernia Davide Della Cioppa; il comandante provinciale dei carabinieri Fabrizio Coppolino; il comandante provinciale della Guardia di Finanza Roberto Tullo; Pasqualino De Mattia, presidente dell’associazione MeToo; Maria Grazia La Selva, responsabile del Centro Antiviolenza e della Casa Rifugio Liberaluna; Vincenzo Grande, coordinatore dell’ATS di Isernia.
I dettagli nel video
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Source: Isernia News