“Quota 30, 40, 50, 60…”. “Veicolo a 2 metri dal fondo”. “Accendo la luce”. Frasi brevi, parole concise quelle scambiate a bordo del cacciamine Viareggio dagli specialisti impegnati a proiettare l’immagine dell’abisso d’acqua sottostante a una profondità di circa 100 metri.
Source: difesaonline.it