A fine settembre di questo mese sarà passato un anno dall’esodo della popolazione armena cacciata dalle forze armate dell’Azerbaijan con il supporto della Turchia nel Nagorno Karabakh (si tratta della regione montuosa del Caucaso con una superficie di 4,400 chilometri quadrati). La regione è stata oggetto di un conflitto che ha radici etniche e religiose e vede contrapposti gli interessi di Armenia, Azerbaijan e Repubblica di Artsakh (nome che era stato definito per il territorio del Nagorno Karabakh).
Source: difesaonline.it