Costituita a Roma, l’associazione “PIUE – Pubblicisti Italiani Uniti per l’Europa”, apartitica, apolitica e senza scopo di lucro, ha sedi operative a Roma e Bruxelles.
E’ nata dall’idea di un gruppo di giornalisti pubblicisti impegnati nella vita delle Istituzioni europee e ha come finalità :
- associare coloro che sono o sono stati iscritti all’Ordine dei giornalisti italiani per favorire un interscambio delle reciproche esperienze professionali;
- accogliere nell’associazione coloro che operano nel mondo della comunicazione istituzionale (legge 150/2000) e del settore privato nei Paesi dell’Unione Europea, nonché enti ed organizzazioni nazionali e straniere con finalità analoghe;
-promuovere e rafforzare la collaborazione e la qualificazione professionale;
-organizzare corsi di formazione e aggiornamento professionale;
-coadiuvare l’attività degli associati nei loro ambiti professionali in enti/aziende pubblici e/o privati o da freelance; - curare i rapporti e collaborare con le Istituzioni nazionali ed europee;
- assistere la categoria dei giornalisti Pubblicisti, con riferimento a diritti, garanzie e tutele professionali, opportunità e rispetto;
- aderire ad altri enti ed organizzazioni nazionali e stranieri con finalità analoghe;
- promuovere e gestire iniziative di interscambio tra cittadini, organizzazioni, enti pubblici e privati, missioni economiche e gemellaggi;
- organizzare manifestazioni di carattere culturale;
- stampare libri, dispense, riviste, periodici, newsletters su carta e/o online;
- organizzare premi nazionali ed internazionali, convegni, seminari, corsi, dibattiti collegati al giornalismo e alla comunicazione.
Nel dicembre 2023 il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, preso atto del parere favorevole del Ministero della Giustizia, ha autorizzato l’Associazione PIUE – Pubblicisti Italiani Uniti per l’Europa allo svolgimento dell’attività di formazione professionale continua per i giornalisti, per la durata di 3 anni.
L’Associazione PIUE – Pubblicisti Italiani Uniti per l’Europa è diventata, pertanto, Ente Terzo Formatore per i giornalisti.