di Carlo Felice Corsetti
"Sono onorato di assumere le mie funzioni all'OLAF oggi –si legge in un comunicato stampa dell’Olaf- In un momento in cui l'Europa si trova a fronteggiare tagli al bilancio e piani di austerità, il compito dell'OLAF di combattere le frodi e tutelare gli interessi finanziari dell'UE è più importante che mai. Mi adopererò pertanto per gestire l'OLAF con efficienza salvaguardandone al tempo stesso l'indipendenza operativa. Intendo altresì collaborare strettamente con la Commissione europea, il Parlamento e gli Stati membri e partecipare attivamente al processo di riforma definito nel trattato di Lisbona".
Lo ha dichiarato Giovanni Kessler assumendo la prestigiosa carica di DG dell’Ufficio europeo di lotta alla frode, mantenuta da Nicholas Ilett dal gennaio 2010, a seguito dell’improvviso decesso di Franz-Hermann Bruener, primo direttore generale dell’Ufficio, nell’incarico per circa 10 anni.
Nominato dalla Commissione, a seguito di consultazione del Parlamento europeo e del Consiglio, è entrato in carica il 14 febbraio 2011, per un mandato di 5 anni.
Kessler è responsabile delle indagini amministrative indipendenti dell’Ufficio, che può contare su una dotazione finanziaria di cinquanta milioni di euro e su un organico di cinquecento persone inserite in quattro Direzioni. Altra importante funzione è quella di gestire l’assistenza dell’Ufficio agli Stati membri, promuovendo la collaborazione tra le istituzioni nazionali competenti per la salvaguardia del bilancio dell’Unione europea dalle frodi
“La missione dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) – conclude il comunicato - consiste nel tutelare gli interessi finanziari dell'Unione europea, lottando contro la frode, la corruzione e qualsiasi altra irregolarità, comprese le inadempienze all'interno delle istituzioni europee. Pur facendo parte della Commissione europea, l'OLAF svolge le sue attività operative e investigative nella più completa indipendenza.”
Il sito della Commissione europea (Chi è chi) fornisce di Giovanni Kessler un curriculum di primissimo livello. Laureato con lode, con tesi in diritto costituzionale, presso la facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bologna. Magistrato italiano con esperienze diversificate. Dal 1986 al ’98 sostituto procuratore a Trento e Bolzano e nella Procura antimafia in Sicilia. Vice capo missione OSCE di verifica in Kosovo,incaricato dei settori polizia e giustizia. Poi diverse missioni di valutazione della Commissione Europea e del Consiglio d’Europa nell’Europa orientale, in qualità di esperto di questioni giudiziarie. Nel 2006-07 Alto commissario per la lotta alla contraffazione, nominato dal governo italiano. Deputato nel periodo 2001-06, troviamo tra le sue proposte di legge quelle sulla Convenzione europea contro la corruzione, sulla cooperazione giudiziaria internazionale, sulla Corte penale internazionale e sul mandato di arresto europeo. Consigliere dal 2008 dell'Assemblea legislativa della Provincia autonoma di Trento e successivamente presidente, nel 2010 è anche presidente della Conferenza assemblee legislative regionali europee.
Come noto, la prima sezione del Premio giornalistico internazionale “ARGIL: uomo europeo” è stata denominata “Comunicare l’Europa - Franz Hermann Bruener” proprio per sottolineare il valore strategico riconosciuto alla lotta contro frode, corruzione e ogni forma di criminalità nel processo di costruzione dell’Europa unita, simbolicamente rappresentata dal primo DG dell’Olaf, distintosi per il suo particolare contributo alla trasparenza delle istituzioni ed alla correttezza dei rapporti tra mondo investigativo e libera stampa, sempre basati sulla giusta considerazione dei rispettivi obblighi professionali.
Con tale spirito rivolgiamo oggi al nuovo direttore generale dell’Olaf, Giovanni Kessler, i migliori auguri di buon lavoro.
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