di Marie Claude Joseph (Galleria fotografica)
La ridente cittadina della Ciociaria, Ceprano, la città di Argil, ha ospitato sabato 21 maggio un importante incontro culturale: la presentazione dei volumi : <Giovanni Paolo II: Cronaca di giorni di luce> e <Papa santo visto da vicino> del giornalista scrittore Gianfranco Grieco.
L’Europa di Wojtyla è stata al centro dei vari interventi, partendo da quello del cardinale portoghese José Saraiva Martins che riportiamo in queste pagine.
Il polacco padre Kijas, ha riletto il rapporto tra Karol Wojtyla e la sua Polonia; le visite pastorali nel cuore dell’Europa centrale; la caduta del Muro di Berlino nel novembre dell’89; la fine del marxismo ideologico e pratico; la proposta wojtyliana della nuova Europa nel segno della solidarietà, della giustizia sociale e della pace.
Per il Continente europeo il Papa <venuto da lontano> ha anche indetto un sinodo episcopale - nel 1999 per dare speranza e futuro ad un continente alla ricerca della sua anima e della sua identità.
L’ambasciatore coreano Hong- Soon Han ha legato l’Europa al Pianeta Asia riproponendo il valore dell’identità cristiana europea offerta a popoli e a nazioni legate alla storia missionaria e solidale dell’Europa.
A questa visione geopolitica ha legato la sua analisi anche la giornalista palestinese Iman Sabbah che nel tempo globalizzazione - ha detto - soprattutto dopo i recenti eventi accaduti nei paesi del nord Africa e in Medio Oriente richiedono la forza dei profeti ed il coraggio dei pionieri. Lavorare per un mondo nuovo ed una nuova umanità: questo è l’impegno che i responsabili delle nazioni devono tradurre in passi di vita politica, economica e sociale nel segno della convivenza e della economia solidale.
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