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Biologia e Conservazione degli Elasmobranchi

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 AQUARIUM - Mondo Marino
Loc. Valpiana - Massa Marittima  (GR) 58024

di Primo Micarelli
La settimana che si è conclusa sabato 2 marzo, ha rappresentato per il Centro Studi Squali dell’Aquarium Mondo Marino un momento importante di svolta per le attività di ricerca in corso. La settimana si è conclusa infatti con un’importante Conferenza, realizzata presso la Sala dell’Abbondanza di Massa Marittima, grazie al Patrocinio gratuito dell’Amministrazione stessa ed alla presenza dell’Assessore all’Ambiente Michelini ed al Vicesindaco Tommi che hanno portato il saluto della Giunta e del Sindaco ai conferenzieri. L’evento era dedicato alla “Biologia e Conservazione degli Elasmobranchi” ed ha avuto come ospite d’onore il Prof.L.Compagno, americano di origine italiana, autorità mondiale e massimo esperto in questo campo, già consigliere scientifico di Steven Spielberg nel celeberrimo film: “Lo Squalo”. Erano inoltre presenti altri esperti nazionali come il Dr.Serena, Dirigente ARPAT, il Dr.Bottaro, Ricercatore ISPRA, il Prof.Tripepi dell’Università della Calabria insieme al Dr.Sperone ed al neodottore Rizzuto dell’Università di Siena. I conferenzieri hanno delineato un quadro sempre più preoccupante e drammatico dello stato di salute dei mari evidenziando il rischio di estinzione per molte specie di Elasmobranchi, nei nostri mari ed in quelli del Mondo. In particolare il Prof.Compagno si è soffermato sulle sue attività di ricerca in corso in Sudafrica che sono incentrate sullo Squalo bianco, mentre il Dr.Serena e Bottaro si sono concentrati sulla parte Mediterranea ed italiana del gruppo animale in oggetto. Il neolaureato Rizzuto, ha infine presentato un’importante lavoro frutto della collaborazione tra: Unità di Studio e Ricerca sugli Squali bianchi del Centro Studi Squali di Massa, l’Università di Siena e della Calabria e dell’Università sudafricana di Stellenbosch che ha mostrato con dati unici nel loro genere e da poco presentati alla comunità scientifica, il grave stato di salute da un punto di vista ecotossicologico nel quale si trova la popolazione del Grande Squalo bianco nelle acque sudafricane, nonostante gli sforzi di quel governo per proteggerlo. Nel pomeriggio della stessa giornata si è tenuto presso l’Aquarium Mondo Marino sede del Centro Studi Squali, anche il consueto briefing di organizzazione della 10° Spedizione Scientifica sugli Squali bianchi in Sudafrica, prevista per Maggio. Durante l’incontro l’equipe di ricerca si è presentata ai sempre più numerosi studenti universitari ed ad alcuni sub appassionati, ai quali sono state presentate parte delle attività di ricerca che li impegneranno quest’anno ed alcuni dei dati oggetto della tesi di Laurea che sarà discussa in aprile dalla studentessa Schillaci dell’Università di Siena e collaboratrice dell’Unità di Studio, sullo stato di saluto eco tossicologico di numerose specie di elasmobranchi delle acque italiane, iniziando al contempo i festeggiamenti per il Decennale delle Spedizioni iniziate nel lontano 2003.
La settimana si era iniziata con altre due conferenze, tenute dallo stesso Prof.Compagno presso l’Università della Calabria che ha reso possibile finanziariamente la sua venuta in Italia e che hanno avuto un importante successo di pubblico soprattutto tra i più giovani ed hanno permesso all’importante Ricercatore di esaminare più in dettaglio il lavoro e l’impegno profuso dal gruppo italiano, costituito da un’equipe di studiosi del Centro Studi Squali dell’Aquarium Mondo Marino, dell’Università della Calabria e da quella di Siena. Grazie quindi a questa visita, egli stesso ha accettato di entrare a far parte del Comitato Scientifico dell’Unità di Studio e ricerca sugli Squali bianchi del Centro di Massa Marittima con il quale del resto già collabora da un paio di anni. Per l’equipe italiana, attiva da diversi anni, da questa settimana si aprono nuove sfide ancora più impegnative che vedranno tuttavia il supporto fondamentale di questo importante ricercatore, la cui impronta sulla Ricerca internazionale sugli Squali è stata fondamentale, scoprendo ed identificando decine di nuove specie e caratterizzando lo scorso secolo. 
Come lui stesso ama ricordare: “molti tra i ricercatori che hanno dato e danno un contributo essenziale alla conoscenza e protezione degli Squali sono di origine italiana” tenendo alto il nome del nostro paese anche in questo campo, nell’augurio che anche la giovane equipe italiana possa continuare a fornire un contributo sempre più importante e determinante allo studio e protezione di questo affascinante ed importante gruppo animale, nonostante la crisi in cui versa il nostro paese.

Tel.0566919529

WEB www.aquariummondomarino.com - www.acquario-posidonia.com

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